Il bicromato di potassio è un forte agente ossidante che,in condizioni opportune,ossida gli alcoli primari ad acidi carbossilici.I primi test per la determinazione del tasso alcolico nel sangue utilizzati dalle forze dell'ordine si basano sull'ossidazione dell'etanolo ad acido acetico ad opera del bicromato di potassio.Essi sfruttano la differenza di colore tra l'anione bicromato che viene usato come reagente (rosso/arancio) e lo ione cromoIII che si forma come prodotto (verde).Questo cambiamento di colore può essere correlato alla quantità di etanolo presente in un determinato campione di respiro.
Se il fiato contiene vapori di etanolo essi,passando attraverso la fiala dell'etilometro,riducono lo ione bicromato rosso arancio a ione cromoIII verde. Per determinare la concentrazione di etanolo nel fiato si misura la quantità di gel di silice che ha cambiato colore lungo la fiala.Se più della metà del contenuto della fiala cambia colore,la persona esaminata viene sottoposta ad esami più adeguati (praticamente sei fottuto!!),perchè il tasso alcolico nel sangue è probabilmente molto elevato.
dal libro di testo "Chimica Organica" - W.Brown, C.S. Foote
tutto questo per dirvi che mi sto seriamente applicando su tale concetto per trovare un sistema e fottere una volta per tutte quei dannati aggeggi,consentitemi il termine anche se non è incluso nel vocabolario della lingua italiana,e fregare le forze dell'ordine...
ovviamente l'impresa sarà ardua ma chissà...magari mi candidano per il Nobel!! eh eh eh