venerdì 30 dicembre 2011

promessa a me stessa.

io non voglio aspettare il primo giorno del nuovo anno per fare i miei soliti buoni propositi che puntualmente,tempo una settimana, e finiscono nel mio dimenticatoio. NO! questa volta nessun buon proposito,nessun obiettivo da raggiungere,nessuna frase fatta e nessun augurio...NO! io da oggi (30 Dicembre e non 01 Gennaio) mi vivo la vita così come viene,senza disegnare ostacoli che ancora non esistono, senza paure per eventi che ancora devono nascere, senza imposizioni, senza se e senza ma....io oggi voglio re-imparare a VIVERE! a godermi la vita così come viene, voglio ricominciare ad ascoltare Ilaria,e non ad ascoltare come gli altri vorrebbero che fosse Ilaria! E' sempre stato questo uno dei miei più grandi difetti : gli altri sempre prima di Ilaria, Ilaria sempre lasciata in secondo piano, Ilaria che se si fa male...poi si pensa! NO! non è così che funziona,non è così che voglio vivere. Tutto ha un senso, ogni cosa che faccio e ogni cosa che succede intorno a me ha un suo senso. Se le cose vanno così, c'è un significato, c'è un motivo, e quel motivo io devo comprenderlo e accettarlo, senza drammi ma solo ascoltando me stessa e quello che mi circonda. La vita è luce, energia, colore, profumi, gesti, scelte, mosse. La vita è fuoco, aria, acqua e terra. La vita è semplicemente V I T A e molte volte la lasciamo trascorrere senza darci il giusto valore...
Voglio positività, voglio sentirmi il sole dentro, voglio emanare luce, voglio il sorriso sempre acceso e gli occhi che brillano, anche quando le cose non vanno come vorresti che andassero. Sto riprendendo in mano le redini della MIA vita, non voglio sprecare più un solo giorno a piangermi addosso, sbattendomi perchè non trovo il perchè alle mie domande. Le risposte le ho già dentro di me. Devo solo tirarle fuori. Solo così potrà risplendere in me quella luce e quella forza che mi hanno sempre contraddistinto, solo così potrò affrontare questo meraviglioso dono che è la VITA! 
basta con gli schemi mentali, basta con i comportamenti sbagliati per me, ma corretti per gli altri! corretti per chi? chi sono gli altri? chi? se non lo specchio di noi stessi! sono io che devo decidere cosa va bene e cosa non va bene per Ilaria. Sono solo IO la regina della MIA vita, 
IO mi sveglio
IO penso
IO agisco
IO SONO
sto lavorando su Ilaria...e ci sto riuscendo...
scusate ma gli auguri quest'anno li faccio solo a me!

giovedì 29 dicembre 2011

"Solo se imparerai ad amare te stessa,sarai in grado di amare anche gli altri"
devo ricominciare a volermi bene,e devo farlo per me stessa.
(29/12)

mercoledì 28 dicembre 2011

oggi comincio un viaggio...non so quale sarà la destinazione finale,ma so qual'è l'obiettivo...
si parte....

Se vogliamo cambiare il mondo, dobbiamo cambiare prima noi stessi e la nostra visione della realtà, della vita e della morte, della salute e della malattia.
Tutto ciò che esiste nell’universo è dotato di vita, di coscienza e quindi di uno scopo finale. Tutto ciò che vive è dinamico, in evoluzione, quindi deve cambiare. La grande legge della vita è la legge del cambiamento.
Perché esistono le malattie? E cosa sono? Le malattie si verificano quando non vengono accettate le leggi naturali ed universali della vita, che stabiliscono come vivere in armonia con noi stessi e con l’ambiente che ci circonda.
Per essere in buona salute bisogna non soltanto sapere chi siamo e cosa siamo venuti a fare su questa terra, ma anche rispettare le leggi di Dio, della natura, del nostro essere e della vita.
La malattia è una disarmonia che segue la violazione cosciente o incosciente di queste leggi, che esistono dalla notte dei tempi.
Queste leggi, che dovrebbero essere attivate e rispettate da una medicina spirituale ed a misura d’uomo, sono le seguenti:
  1. Legge del significato universale della vita.
  2. Legge dello specchio.
  3. Legge dell’unità.
  4. Legge del simile.
  5. Legge di azione-reazione.
  6. Legge dell’essere.
  7. Legge dell’immanenza divina.
  8. Legge dell’eternità della vita.
  9. Legge dell’evoluzione.
  10. Legge del cambiamento.
1) Legge del significato universale della vita: “Nella vita tutto ha un senso”.“Tutto ciò che è” esiste per un motivo, tutto è perfetto, quindi anche gli eventuali errori che commettiamo sono una delle possibili soluzioni dei problemi, e rappresentano in ogni caso un’esperienza. Il “tuo senso” è come sei fatto, non come vorresti essere. Anche la malattia ha un senso. Quindi tutto ciò che ci succede, che viviamo nel mondo, anche la sofferenza e la malattia, ha un significato ed un valore per la nostra crescita, evoluzione e realizzazione, ed è proprio questo che dobbiamo scoprire, attraverso l’espansione, approfondimento ed elevazione della nostra coscienza. Ad ogni esperienza vissuta nel passato occorre dare un significato, anche a quelle spiacevoli ed inaccettabili, altrimenti è impossibile vivere il presente, l’attimo fuggente, e ci lasciamo condizionare ed influenzare dall’ansia anticipatoria del futuro, pregna delle nostre paure ed angosce che non riusciamo a controllare.
2) Legge dello specchio: “Ciò che vediamo negli altri è una nostra proiezione”.Ogni persona con cui ci confrontiamo è un nostro specchio, che ci aiuta a capire come siamo. La guarigione si può raggiungere solo attraverso l’accettazione degli atteggiamenti o comportamenti altrui, che solo superficialmente sono diversi dai nostri, mentre in profondità sono simili, e che per tale motivo devono essere armonici alla consapevolezza, al riconoscimento ed al ritrovamento di se stessi. L’accettazione dei comportamenti degli esseri umani che ci circondano deve tener conto proprio della “legge dello specchio”, che afferma che quello che vediamo negli altri è la proiezione di ciò che è dentro di noi. La consapevolezza deve essere un processo non di volontà, ma di sensazione, di scoperta, di “mettersi allo specchio”. Guardiamoci allo specchio, e pensiamo di avere tanti specchi (il partner o la partner, i figli, ecc.) attraverso i quali esprimiamo noi stessi.
3) Legge dell’unità: “Tutto è uno, e tutti siamo collegati nell’Unità”.Tutto è interconnesso, e condivide la stessa sorgente. Non esiste separazione, eccetto dove l’essere umano sceglie di viverla come tale. Una delle lezioni più importanti è di innalzarsi al di sopra di questa apparente separazione per constatare che non è vera. L’umanità è simile alle isole di un arcipelago, che sono tutte in collegamento sotto l’acqua; gli indiani d’America usavano l’espressione “mitakuye oyasin”,che significa “tutto è correlato, tutto è collegato”. Il biologo inglese Sheldrake parla proprio di campo morfogenetico, cioè afferma che esiste un campo di organizzazione invisibile, penetrante, che trascende i limiti di spazio e tempo, e determina forma e comportamento di tutti i sistemi e di tutti gli organismi viventi. In altre parole, quando avviene un mutamento all’interno di un sistema o di una specie di una qualsiasi parte del mondo, tale variazione influenza sistemi e specie simili che si trovano in qualsiasi altra parte. Questo è anche l’inconscio collettivo descritto dal filosofo Jung nella prima metà del secolo scorso, e inteso come substrato non manifesto nel quale si propagano le informazioni.
4) Legge del simile: “Il simile attira il simile; il simile cura il simile”.La legge del simile o della risonanza afferma che energie simili attraggono particelle simili a causa dei loro campi elettromagnetici. E’ solo in superficie che gli opposti si attraggono, in profondità è il simile che attira il simile. Noi attiriamo ciò che risuona in noi. Se diciamo bugie attiriamo persone che dicono bugie, perché attiriamo ciò che abbiamo dentro. Noi attiriamo ciò che non abbiamo ancora superato, ciò di cui abbiamo paura, ciò di cui abbiamo bisogno. Da tale legge si può ricavare che “il simile cura il simile”; questa è il paradigma chiave della medicina omeopatica.
5) Legge di azione-reazione: “Ogni pensiero torna a chi l’ha trasmesso. Così come semini, raccoglierai; così come giudichi, verrai giudicato”.Noi trasmettiamo pensieri; questa è l’azione. Ciò che torna a noi, prima o dopo, è la reazione. Se critichiamo una persona, il pensiero ci tornerà indietro dopo un certo periodo di tempo come problema di salute, o come evento vitale negativo. Anche dire bugie a se stesso e agli altri indebolisce l’organismo, e ci fa ammalare. Dire bugie è anche dare la responsabilità agli altri dei nostri problemi, colpevolizzandoli. Colui che pensa egoisticamente solo a se stesso, e non all’altro, che giudica continuamente sul bene e sul male, che scarica sugli altri le proprie responsabilità, prima o poi si ammala. La legge di azione-reazione è il segreto della vita, che abbiamo dimenticato, e vale non solo per i pensieri, ma anche per le azioni, ecco perché è importante “non fare agli altri quello che non vuoi che gli altri facciano a te”. Ciò che facciamo agli altri ci ritorna indietro con gli interessi. La legge di azione-reazione, o di causa-effetto (o legge del Karma) assicura il ribilanciamento dell’energia nel campo energetico cosmico, nella Matrice Energetica, nella quale per ogni azione ci deve essere una reazione equa ed opposta. Qualsiasi energia venga sprigionata, da parte di un essere, attirerà delle particelle simili per poi ritornare. L’energia si contrae e si espande; quindi se viene emessa energia di natura negativa, essa si contrarrà per ritornare alla propria sorgente di emissione dopo l’espansione iniziale, e porterà con sé altra negatività. La stessa cosa è vera rispetto all’energia positiva.
6) Legge dell’essere: “Conosci te stesso, perché lo scopo della vita è l’essere”.Nella vita non è importante quello che si fa, ma il modo in cui si fa. Ciò che conta non è ciò che tu sei, ma è importante che tu sei. E’fondamentale il valore che diamo alle cose, il vissuto che c’è dietro le cose. Io posso sapere, saper fare, far sapere, ma se non so “essere”tutto è inutile e non ha un senso. La legge dell’essere permette che un individuo arrivi alla comprensione della Forza Divina dentro se stesso e dentro l’Universo tramite la conoscenza di tutti gli aspetti del proprio essere.
7) Legge dell’immanenza divina: “Dio, la sorgente ed essenza della vita e dell’amore si trova nelle profondità della nostra coscienza”.In questo mondo fisico non esiste separazione tra noi e Dio. Questo mondo è Dio, Dio è questo mondo. Stiamo vivendo dentro il nostro Dio e ne siamo parte integrante, così come un aspetto del nostro Dio è parte integrante di noi e vive dentro di noi. La realtà ultima da cercare si trova proprio in noi, nelle parti più profonde del nostro essere, quindi per entrare in contatto con qualche parte dell’Universo bisogna prima “risvegliarla ed attivarla” vibratoriamente in se stessi. Il cosmo esterno, con tutte le sue dimensioni, i suoi esseri ed i vari eventi (il piano fisico, emotivo, mentale e spirituale, gli esseri umani e gli animali, così come tutte le esperienze umane), è un enorme specchio magico della nostra stessa natura ed un enorme laboratorio per l’evoluzione delle nostre potenzialità. Il mondo esterno con le varie situazioni che offre è quindi il vero “labirinto” per arrivare al centro del nostro essere, ove risiede il Sé con tutti i suoi tesori. Quando una persona ha capito ciò e fa sua questa prospettiva, tutte le esperienze umane rivelano un significato ed un valore come catalizzatori e stimolatori per la scoperta di se stessi e l’unione cosciente con la scintilla divina in noi. L’uomo è veramente un grande Universo, per la maggior parte ancora sconosciuto, fatto “ad immagine di Dio”, cioè della Realtà, quindi una sintesi di tutto ciò che esiste, microcosmo nel macrocosmo. In natura ogni struttura (dall’atomo alle galassie di stelle) ha un centro con una periferia ad esso collegata, quindi c’è sempre una costruzione analogica intimamente collegata tra ciò che è piccolo e ciò che è grande, tra ciò che è in basso e ciò che è in alto.
8) Legge dell’eternità della vita: “La morte non esiste, esiste solo la vita”.La morte del corpo fisico è solo un passaggio dell’Anima ad un’altra dimensione o frequenza vibratoria, ad un altro livello di coscienza. L’Anima, la parte spirituale ed essenziale dell’essere umano, esiste sia prima che dopo la morte del corpo fisico e si congiunge ad esso nel mondo fisico per realizzare tutte le sue facoltà e potenzialità, e per compiere il destino che le è stato dato da Dio.

9) Legge dell’evoluzione: “Lo scopo della vita sulla Terra è quello di evolvere, di realizzare la scintilla divina che dimora nel profondo del nostro essere”.Questa è l’unica prospettiva che può veramente portare alla pace profonda, alla riconciliazione degli opposti e della dualità ed alla vera accettazione di tutti gli aspetti della propria natura e del mondo. Dopo aver scoperto e vissuto il senso globale della vita nel mondo fisico (che è quello di evolvere, anche a prezzo di correre rischi e di dover soffrire), allora arriviamo a comprendere che siamo venuti in questo mondo per “svolgere un certo compito”, e solo la sua realizzazione può darci la vera felicità. Questo compito può realizzarsi attraverso la legge dell’evoluzione, o della trasmutazione alchemica: tutto cambia continuamente, perché l’unica realtà consistente nell’Universo è l’indistruttibilità dell’energia ed il suo cambiare di forma. Ogni condizione della vita può essere trasformata in gioia e bellezza; accettando qualsiasi cosa, possiamo trasmutare esperienze e condizioni di vita negative in positive, possiamo anche ricevere il potere di trasformare i nostri desideri spirituali e i nostri sogni per farli diventare manifestazioni tangibili e materiali. Questa alchimia è il potere di Dio in azione, è eterna e immutabile.
10) Legge del cambiamento: “Cambiando noi stessi, possiamo cambiare il mondo”.Cambiando il nostro stato di coscienza, il nostro modo di pensare, di sentire e di volere possiamo cambiare la nostra vita ed il nostro modo di essere, siamo cioè in grado di cambiare il mondo.
Questa è la via per diventare creatore e creatura, artista ed opera d’arte del nostro essere, padrone della nostra vita ed arbitro del nostro destino.
Se rispettassimo queste leggi, potremmo restituire alla vita la sua dignità energetica, la sua luminosità, risalire dalla umida terra agli spazi del cielo dove un giorno di 4700 milioni di anni fa scoccò sulla Terra la prima scintilla che diede luce alla vita, e che da allora continua, con la luce del sole, a ricrearla.
La legge fondamentale dell’essere umano, la vera chiave della sua integrità e della sua grandezza è la sua autonomia, dal greco autonomos (seguire la propria legge interiore, essere fedeli a se stessi). La malattia essenziale, la patologia più profonda e la vera disarmonia consistono nel non riconoscere più se stessi, Dio e la Natura, e quindi non potersi esprimere veramente e fare ciò che si è venuti a fare in questo mondo; si diventa stranieri a se stessi, all’Universo, alla vita, e non si riesce a capire cosa fare e cosa non fare, come adoperare le proprie energie in modo armonico e creativo.
Il male fondamentale consiste nel disconoscere Dio (quindi se stessi), nell’essere separati da Dio (quindi dal sé interiore) e nel non conoscere e fare la sua volontà (quindi il proprio dovere). Se questi presupposti continuano ad esistere, allora tutti i rimedi terapeutici servono a ben poco.

sabato 24 dicembre 2011

semplicemente Buon Natale....
Picci.

giovedì 6 ottobre 2011

i RIP Steve Jobs






‎...Stay Hangry Stay Foolish ...

mercoledì 5 ottobre 2011

non è giusto!!!

5 Ottobre 2011
ho appena finito di vedere un film a dir poco DELIZIOSO, si chiama "Julie&Julia" è un film uscito solo due anni fa e racconta la vera storia  di due donne, Julia Child, cuoca americana vissuta negli anni 50 e Julia Powell scrittrice anch'essa americana che alla soglia dei 30 anni, è in un limbo da quando ha rinunciato a completare il suo romanzo. Riuscirà a trovare un senso alla sua esistenza grazie al libro di Julia Child, aprirà un blog e racconterà la sua sfida: completare le 524 ricette della sua eroina in 365 giorni. Ed è proprio prendendo spunto da questo film che ho deciso di scrivere questo post sul mio blog, riguardo una questione che da qualche ora sta mobilitando l'intero popolo di internet,me compresa.
Da stasera Wikipedia,l'enciclopedia libera, alla portata di tutti, ha chiuso...lo hanno annunciato i moderatori del sito con un tristissimo comunicato stampa sul sito che ancora adesso, rileggendolo, mi fa solo tanta rabbia e tanta tristezza.
Sono profondamente amareggiata per questa cosa,perchè considero la chiusura di questo sito un atto assurdo quanto incomprensibile, una totale violazione della libertà di parola e di espressione, l'ennesimo scempio di una situazione di oppressione e chiusura totale che il paese sta affrontando da troppo tempo. Ho come la sensazione che il nostro paese sia come una biglia di vetro su un piano inclinato...stiamo rotolando giù proprio come farebbe quella biglia, aumentando la velocità secondo dopo secondo e se non facciamo NOI qualcosa per riaddrizzare quel piano inclinato...beh...chissà dove andremo a finire.
mi chiedo: "ma è possibile continuare ad assistere inermi a questo declino?  dove arriveremo? cosa chiuderà dopo Wikipedia? chiuderanno i nostri blog? ci limiteranno la libertà di espressione anche sui social network...?!"
Io non lo so cosa succederà,so solamente che non possiamo, a questo punto, continuare a far finta di niente, non possiamo continuare a vivere con gli occhi bendati, la bocca cucita e le mani legate...
la libertà è uno dei valori più importanti sul quale porre le basi della nostra vita! e non parlo solo della libertà di parola, ma anche della libertà di scelta! io voglio essere LIBERA di scegliere cosa sia giusto e cosa non lo sia, voglio essere LIBERA di parlare ed esprimere le mie opinioni e i miei pensieri, voglio essere LIBERA di lottare in quello in cui credo, ma soprattutto voglio essere libera di decidere IO come vivere!
Questo è il mio blog, ed è qui che voglio esprimere la mia opinione riguardo alla chiusura di Wikipedia! e dico che NON E' GIUSTO! no non lo è...perchè è pur vero che è un'enciclopedia che non ti garantisce la correttezza e la veridicità del suo contenuto, ma è uno strumento utile in ogni caso! Io sono la prima che utilizza Wikipedia sia per studio che per tanti altri motivi, anche per togliermi quelle curiosità che ogni tanto affollano la mia testa, e il più delle volte è stato proprio quel sito che ha chiarito tanti miei dubbi...e sfido chiunque a sostenere di non averci mai dato un'occhiata navigando in rete.  E allora spero che domani il sito ritorni a funzionare così come funzionava ancora oggi pomeriggio, ultimo mio accesso, e spero che chiunque abbia speso un paio di minuti a leggere questo post si renda conto che è arrivato il momento di dire BASTA.

lunedì 29 agosto 2011

blu notte

quando si dice l'imprevedibilità! sono accadute cose nel corso di questa breve ma intensa estate 2011 che se mi fossero state predette qualche anno fa probabilmente avrebbero scatenato in me un'ilarità fuori dal comune,e invece la vita,a volte,ti sorprende in modo stramaledettamente assurdo,catapultandoti di fronte a situazioni indefinibili,dalle quali puoi cogliere solo l'essenza pura,lasciandoti andare senza pensare troppo,senza pensare alle conseguenze,perchè alla fine chi pensa troppo conclude poco.
ah...dimenticavo,è stato uno spettacolo.

martedì 23 agosto 2011

ti sei allontanato come un onda si allontana dal bagnasciuga...senza lasciare traccia...grazie a Dio.

domenica 3 luglio 2011

E MO.....AVAST!

venerdì 25 marzo 2011

cervello in modalità on...troppo on...

se riuscissi a capire quello che mi passa per il cervello in questo periodo,avrei già raggiunto un obiettivo. O forse semplicemente mi è già tutto chiaro solo che,come al solito,ho paura di guardare in faccia la realtà perchè sono consapevole che non è quella che speravo.
Dire che questo è un periodo di alti è bassi,è riduttivo,giorni in cui ti alzi e sei la persona più felice del mondo (felicità apparente) e giorni in cui arrivi la sera e non vuoi nemmeno guardarti allo specchio perchè anche solo la tua stessa immagine ti fa innervosire....
ho la sensazione di aver intrapreso per l'ennesima volta la strada sbagliata,quella del cuore,quella che ti porta a mettere da parte la ragione,quella per la quale poi nella maggior parte delle volte ti porta a commettere errori consapevolmente e a leccarti le ferite a fatto compiuto.
Tempo fa scrissi un post in cui chiedevo a me stessa e a chi lo leggesse,se è meglio seguire il cuore o il cervello,se è meglio agire d'istinto o seguire la ragione; erano domande stupide perchè tanto la risposta già la sapevo...ho seguito il cuore,ho agito d'istinto,ho provato a non pensare, e come volevasi dimostrare ora sono qui a leccarmi le ferite....
non mi sopporto quando sto così,mi rendo antipatica,a volte anche odiosa ma è la conseguenza di chi è consapevole di aver sbagliato e ora se la deve cantare e suonare da sola. Fino a qualche tempo fa ero davanti ad un bivio,sapevo qual'era la strada giusta,e ho imboccato quella sbagliata perchè preferisco i rimpianti ai rimorsi e ora quello che mi resta da fare è andare avanti,come ho fatto altre volte e sperare che tutto questo passi nel più breve tempo possibile.
vorrei provare ad essere come quelli che se ne fregano di tutto e tutti,che se ne fregano degli altri,che vanno avanti dritti per la loro strada,quelli che non importa quello che succede a te,io sto bene e conta solo questo,ma purtroppo la sensibilità mi fotte come sempre,e qualsiasi cosa mi fa stare male...
e la cosa bella è che sono sempre io quella che dispensa consigli saggi e buoni propositi agli altri dalla mattina alla sera,poi quando si tratta della mia vita,tutti i saggi consigli che do agli altri si vanno a far benedire...
molti penseranno che questo è normale,ma per me non lo è! dovrei aver imparato a stare attenta davanti a situazioni pericolose e più grandi di me,ma non posso farci niente...come al solito vince e vincerà sempre il cuore davanti al cervello....sono fatta così...
e vabbè....

martedì 15 febbraio 2011

eh....


innamorata di un'idea...

innamorata di un'artista...

innamorata di un movimento di mani...

innamorata di uno sguardo...

innamorata di cose non dette...

semplicemente innamorata...di te,

che stupida...eh...

giovedì 20 gennaio 2011

o tutti o nessuno

INGENUA
TROPPO BUONA
FIDUCIOSA
SENSIBILE

pregi o difetti? per me sono difetti...i miei più grandi difetti.

ora basta però.

la mia vita è MIA e di nessun altro.


un sincero vaffanculo a tutti voi...a te in particolar modo!

lunedì 10 gennaio 2011

Dio ha dotato l'uomo di un pene e un cervello,ma non di sangue sufficente per entrambi


prima di scrivere questo post,voglio subito premettere che il titolo è una frase di Gabriele D'Annunzio e non una mia citazione,onde evitare che vi scaldiate inutilmente,e già il fatto che sia stata scritta da un uomo,e non da una donna, deve farci riflettere sulla veridicità del contenuto,ma sopratutto ci tengo a specificare che nonostante io condivida PIENAMENTE il senso della frase,tuttavia spero e MI AUGURO che il discorso non valga per tutti,anche se,ultimamente il mio destino amoroso mi porta ad appoggiare in pieno questa frase.

per rendere ancora piu veritiera tale affermazione vi riporto un simpatico aneddoto che ho trovato girovagando in rete:


Un giorno un neurone femmnile fu trapiantato nel cervello di un uomo. Al suo risveglio il neurone femminile vide intorno a se il vuoto...il buio totale....il nulla del nulla.Resosi conto della solitudine in cui era stato trapiantato il neurone femminile cominciò a piangere disperatamente fino a quando dal buio più profondo apparvero due occhietti e una vocina "UHEE CHE SUCCEDE LI?" il neurone femminile felice di non essere solo saltò in piedi ed abbracciò il neurone maschile dicendogli "ERO DISPERATA, VENGO DAL CERVELLO DI UNA DONNA DOVE TUTTO E' IN PIENO FERMENTO, UN SACCO DI ATTIVITA' E PENSIERI MENTRE QUI E' IL NULLA, IL VUOTO PIU' TOTALE"....il neurone maschile la bloccò e smentì subito "MA CHE DICI, GUARDA CHE IL CERVELLO DI UN UOMO è ANCH'ESSO PIENO DI ATTIVITA', PENSIERI, FERMENTO ED INTELIGENZA.....SOLO CHE ADESSO ABBIAMO UNA FESTA GIU' AL PISELLO, IO SONO SALITO SOLO PER PRENDERE DUE BIRRE"


meditate gente,meditate.

venerdì 7 gennaio 2011

perdi un amico...ed è come se perdi una parte di te

ogni volta che sto così ringrazio me stessa di aver creato questo blog quattro anni fa,perchè probabilmente, l'unico modo che ho per tirare fuori tutto il dolore che ho dentro,è buttare giù due righe e cercare di stare un po' meglio.
Non siamo arrivati nemmeno ad un anno che gia ho la sensazione di averti perso,sono ormai 15 giorni che di te non ho notizie,non so come stai,cosa fai,cosa pensi e non passa giorno in cui io non pensi a te. E pensare che mi dava pure fastidio l'idea che la gente pensasse che fossimo fidanzati anche se poi ringraziavo Dio di avermi fatto conoscere un amico come te,uno come pochi,un legame unico incredibilmente forte anche dopo solo un mese,un legame che si è spezzato,improvvisamente, come una doccia ghiacciata di primo mattino,senza un perchè,senza una spiegazione logica,senza un motivo valido.
Hai detto che vuoi essere lasciato in pace quando stai male,e io come al solito ho fatto di testa mia,fregandomene di quello che volessi tu,ma solo perchè l'idea di non averti vicino mi sembrava impossibile,e invece da un po' di tempo è così...e la cosa mi sta piano piano distruggendo...
anche adesso,che scrivo queste parole,fregandomene anche dell'ortografia,mi stanno scendendo le lacrime dagli occhi,perchè mi manchi da morire.ho bisogno di te,ho bisogno di sapere come stai,ho bisogno di dirti come sto,e più passa il tempo e piu sto male.
Ho paura di incontrarti in giro perchè non so come potrei reagire,conoscendomi ora avrei voglia di picchiarti per la rabbia,di gridarti in faccia quanto stramaledettamente sto male senza il mio amico,e spero con tutta me stessa di avere ancora questi sentimenti dentro il giorno in cui ti rincontrerò,perchè se dovessi essermi indifferente,allora sarebbe la fine di tutto.
Mi manca entrare in quella macchina sempre troppo profumata,mi manca quel cazzo di modo assurdo che hai di vestirti,mi mancano le nostre risate a fine serate, le nostre confidenze, e le nostre cantate in macchina a squarcia gola,mi manca fare la cretina insieme a te...mi manca Fifì!!
Non so se leggerai questo post,io lo spero...affinchè tu capisca che stai perdendo una persona che ti vuole un bene dell'anima,che si potrebbe buttare nel fuoco per te,che non ti avrebbe lasciato mai,un'amica che per te ci sarebbe stata sempre!!
non riesco ad avercela con te,non riesco ad odiarti,ma non riesco nemmeno ad alzare quella dannata cornetta e chiamarti,perchè sono talmente rabbiosa ora che ti tratterei solo male,quando invece l'unica cosa di cui avrei bisogno ora sarebbe solo guardarti negli occhi.
dove cazzo sei...maledizione a te...sto uno schifo.